A volte non riesci a renderti conto di come e quanto il tempo passa.
Ti svegli una mattina e hai vent'anni quando fino a tre giorni prima ne avevi soltanto sedici.
Il tempo passa senza chiederti il permesso, corre senza inciampare trascinandosi dietro anche i momenti più belli.
Mi rivedo al primo giorno di scuola, con il mio primo amore, il primo bacio...
E mi accorgo di quante cose siano cambiate e di come sono cresciuta.
Dal primo giorno di scuola all'ultimo esame è un secondo, si cresce, si corre, si inciampa e ci si rialza più forti di prima pronti a correre ancora più veloci per raggiungere la propria meta.
Immaginavo il mio ultimo esame come una specie di catastrofe, solito mio positivismo, e invece è andato tutto alla grande! Ho chiuso un percorso di vita molto bello, seppur difficile...pronta a ricominciarne un'altro.
Credevo di poter trovare del buono in tutte le persone che avessi incontrato nel mio cammino, non è stato così.
Ma quel buono l'ho inventato io..perchè essere buona è nel mio essere.
Credevo in così tante cose che a volte una lista non basta.
Credevo di essere coerente in tutte le mie scelte e le sono ma sono anche molto contradditiva con me stessa e i miei pensieri.
Credevo in tante o poche cose.
- Credo di avere rimpianti.
- Credo che anche se dico spesso di non pentirmi mai di nulla in realtà non è vero.
- Credo di poter essere felice e ridere per il gusto di farlo.
- Credo nella capacità di amare e lasciarsi amare.
- Credo nella vicinanza, fisica e non.
- Credo nei punti di vista.
- Credo negli esseri umani.
- Credo in Dio e nel suo essere immensamente grande.
- Credo in quello che faccio e che so fare.
- Credo di non essere forte abbastanza ma di provare ad esserlo comunque.
- Credo nella famiglia.
- Credo negli amici, quelli di una vita.
- Credo nei colori e del loro modo di colorare il mondo.
- Credo nella libertà.
- Credo agli animali e al loro sapersi esprimere senza parole.
- Credo nei silenzi.
- Credo nell'espressività del volto.
- Credo agli occhi, quelli puri.
- Credo ai mostri, quelli grandi.
- Credo ai "ti amo", detti con amore.
- Credo alle "scusa", chieste con pentimento vero.
- Credo che in realtà la sincerità la senti dentro.
- Credo nella soggettività.
- Credo nella musica.
- Credo nei treni.
- Credo all'infinità del mare e nel modo in cui abbraccia il cielo.
- Credo nella voglia del Sole di incontrare la Luna.
- Credo alle storie.
- Credo che il Principe azzurro in realtà non ha nè la corona, nè il cavallo bianco.
- Credo che chiunque dovrebbe seguire i proprio sogni senza timore.
- Credo che a volte fa bene inciampare e sbucciarsi il cuore.
- Credo nella capacità di capire.
- Credo nell'essere capiti.
- Credo agli abbracci stretti.
- Credo ai pensieri felici.
- Credo in un mondo diverso.
- Credo nella speranza.
- Credo di non essere capita, ascoltata, apprezzata.
- Credo nei miei guai fatti con la paura di provare e la speranza di riuscirci.
- Credo nei muffin, nei biscotti, nella pizza, nel salame.
- Credo di poter dare il meglio di me, sempre e in tutto ciò che faccio.
- Credo nelle mancanze.
- Credo nella capacità di nascondersi negli armadi, sotto al letto e nei posti più impensabili.
- Credo alla capacità di nascondersi dentro ai propri occhi, diventando la paura di se stessi.
- Credo nell'ascoltare.
- Credo ai libri.
- Credo che la volpe poteva chiedere aiuto o msgari prendere una scala e mangiarsi l'uva piuttosto che andarsene con la pancia vuota e l'amaro in bocca.
- Credo ai treni e agli aerei che ti accompagnano dalla persona amata.
- Credo ai baci mai scambiati e alla paura di guardarsi negli occhi.
- Credo agli anni che passano.
Credo in tante cose...e in tante altre no.
Tutto ci spaventa fin quando non conosciamo tutto.
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